Storie
Le specialità della tradizione pasquale
Primi, secondi e dolci: dal Nord al Sud, le portate simbolo della Pasqua
Non solo uova, ortaggi, fave fresche e salumi nel giorno di Pasqua, ma veri e propri piatti della tradizione.
Conosciamo le specialità più rappresentative del periodo pasquale della nostra penisola.
Primi
La pasta fatta in casa
La pasta fatta in casa è tipica dei giorni di Pasqua in molte regioni italiane. A dare significato a ogni piatto sono i diversi formati e i condimenti, come per esempio gli agnolotti piemontesi ripieni di carne con burro e salvia, le lasagne verdi emiliane con la besciamella o con il ragù alla bolognese o le orecchiette pugliesi con carciofi e mandorle.
Il casatiello
Del casatiello ogni famiglia napoletana ha la sua ricetta segreta. È una torta rustica ripiena di pancetta, salame, uova sode e provolone, ma si può aggiungere anche altro. La sua preparazione è tipica del sabato santo, giorno che precede la Pasqua.
Torta pasqualina
La torta pasqualina è una tradizione genovese, composta da 33 sfoglie, come gli anni di Cristo, farcite con uova, verdure e formaggio Prescinsêua, tipico ligure.
Secondi
L’agnello
L’agnello è senz’altro il protagonista del pranzo pasquale, simbolo di sacrificio per eccellenza, sia per la religione ebraica sia per quella cristiana. L’agnello è cucinato in modalità e contorni diversi a seconda delle regioni d’Italia. In Sicilia, in particolare, l’agnello viene usato per l’impanata pasquale ragusana, una tipologia di focaccia ripiena cucinata nel vino rosso e la conserva di pomodoro.
Il Polpettone
Il polpettone è una pietanza tipica per festeggiare la Pasqua o la Pasquetta, farcito con le uova e con gli spinaci.
Dolci
La colomba
La colomba, nata negli anni ’30 del Novecento dall’idea di “riciclare” lo stesso impasto dei panettoni e i suoi macchinari per la produzione divenne il simbolo della Pasqua come il panettone per il Natale. La colomba è nota per essere rivestita di glassa all’amaretto e mandorle, ma, come per il panettone, ne esistono di più tipologie.