Storie
La Quaresima in cucina da Nord a Sud
La tradizione culinaria della Quaresima in Italia
Quaresima è sinonimo di sacrificio, in primis, culinario.
Nei quaranta giorni tra la fine del Carnevale e la Pasqua, la religione cattolica vieta il consumo di cibi grassi, nel ricordo dei quaranta giorni di digiuno nel deserto di Cristo. Per cibi grassi s’intende tutta la carne e tutti gli alimenti considerati “ricchi”. Nel corso del tempo il Cristianesimo ha modificato le abitudini alimentari, tanto che vengono seguite ancor oggi da chi non è credente.
Ma in quali momenti precisi non si mangia la carne?
I giorni in cui non si mangia la carne o si pratica il digiuno sono il Mercoledì delle Ceneri (giorno d’inizio della Quaresima) e tutti i venerdì (giorno della morte di Cristo) di Quaresima fino il Venerdì Santo, ultimo prima della Pasqua.
Cosa mangiare durante la Quaresima?
5 piatti della tradizione da Nord a Sud
Lo scammaro
La parola scammaro deriva da “cammarare”, ovvero “mangiar grasso”. La frittata di scammaro è un piatto tipico napoletano ed è una vera e propria tradizione del Venerdì Santo. Si tratta di una pasta semi-cotta in acqua bollente e poi fritta in padella con un sugo di olive, uvetta, pinoli, erbe e acciughe.
Il maritozzo
Il maritozzo è una pagnotta cotta a forno di pasta reale e miele, pinoli e canditi. Oggi è simbolo di Roma con il ripieno di panna, ma risale da un dolce matrimoniale che le future spose regalavano ai fidanzati.
Il baccalà
Immancabile nel periodo di quaresima è il baccalà, consumato in molte zone d’Italia, ognuna con le sue varietà. Per citarne alcune, in Liguria troviamo lo stoccafisso in zimino, cotto con le bietole e baccalà con patate. In Veneto il baccalà alla vicentina, in Abruzzo il baccalà mollicato, lessato e poi cotto in forno e il baccalà alla napoletana, infarinato, fritto e cotto al forno con pomodoro, capperi, olive, pinoli e uvetta.
Il cappon magro
Dal termine "magro" per indicare i giorni quaresimali, questo piatto è tipico della tradizione ligure a base di pesce e verdure, serviti su una base di galletta.
La pasta con le sarde
La pasta è uno dei pochi alimenti che si abbina perfettamente al pesce, ai legumi e alle verdure. Una ricetta tipica siciliana è la pasta con le sarde, con finocchietto selvatico, zafferano, uvetta e pinoli.